Sebbene molti sembrano esserselo dimenticato, l'uomo è un animale razionale. Ciò significa che non è un cane a cui si insegnano comportamenti virtuosi in cambio di premi e si puniscono quelli sbagliati. L'uomo, almeno nella sua natura, ha BISOGNO di capire; così ci distinguiamo dagli animali. Per questo ricordare non è sufficiente, è necessario capire il perché. Infatti, è così che creiamo nella nostra testa un campanello d'allarme che suonerà in caso di necessità e ci avviserà del pericolo corrente.
Deportazione degli ebrei di Roma |
Farò un esempio che spero chiarisca la differenza tra ricordare e capire. Un ragazzo deve imparare a memoria una poesia. E così la memorizza verso per verso senza comprenderne il significato. All'interrogazione la professoressa rimane soddisfatta del risultato perché il ragazzo la recita correttamente senza neanche un errore. Ottimo lavoro. Il tempo passa, il ragazzo diventa uomo, trova un lavoro e mette su famiglia. Un giorno il figlio chiede aiuto al padre per imparare a memoria la medesima poesia che fruttò un ottimo voto al padre tanto tempo prima. L'uomo lo aiuta volentieri. Il ragazzo, spinto dalla sua curiosità, gli chiede alcune spiegazioni sul significato di un tale passaggio della poesia, perché è così? Cosa vuol dire? L'uomo rimane senza parole, non sa cosa rispondere. Solo allora capisce di non aver mai saputo veramente il contenuto della poesia.
Migranti africani nel Mediterraneo |
Ricordare è importante, ma sapere lo è molto di più. Parlando dell'olocausto si condanna a priori l'operato dei nazisti, perché in fondo conosciamo i retroscena. Se ci limitassimo alla propaganda nazista vedremmo delle comunità ebraiche felici, dove si studia, si gioca e si vive in armonia. Lì sono mandati gli ebrei. E chi non vorrebbe andare in un tale paradiso bucolico?
Mi vengono in mente tutte quelle persone che parlano di immigrazione come se fosse un'invasione. Che si assolvono moralmente dicendo: "se vengono su poi sono sfruttati dai caporali e possono morire in mare". Quale barbara percezione del mondo spinge a un tale ragionamento. Per non parlare di quanto avviene sul confine turco, a Lesbo, in Serbia, in Messico, eccetera.
Campo profughi in fiamme, Lesbo |
Dobbiamo capire, approfondire, interessarci... ciò che capita a loro è come se capitasse a noi. Gesù disse: "In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Matteo 25,40
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