I libri, oltre a farci vivere delle avventure straordinarie, ci permettono di maturare delle esperienze che altrimenti non avremmo.
Prendete ad esempio un film poliziesco uscito recentemente e confrontatelo con uno, dello stesso genere, di venti anni fa. Noterete che la struttura sarà incredibilmente simile e al contempo diversa. Perché? Alla fine l'assassino viene smascherato e catturato dall'eroe. Cosa cambia?
Cambia il modo in cui viene narrato il tutto. Il film di venti anni fa vi sembrerà scontato e prevedibile perché ci sono alcuni elementi che ormai fanno parte delle vostre esperienze, quindi vi aspettate che succeda un determinato evento piuttosto che un altro. Mentre il film moderno, ancora da scoprire, vi lascerà senza parole per i suoi colpi di scena.
Ovviamente questo esempio è estremamente riduttivo, tuttavia credo che renda l'idea di quello che intendo dire.
Ogni libro accresce il lettore di un certo bagaglio di esperienza. Per questo i generi letterari, e non, sono in continua evoluzione stilistica. Il lettore diventa sempre più forte a ogni libro che consuma.
Come i tossicodipendenti, egli avrà bisogno sempre di una dose maggiore per continuare a "sballarsi".
Purtroppo stanno avendo un grandissimo successo questi romanzetti scritti per gli pseudolettori, coloro che leggono solo ciò che è di moda.
I saggi sono sempre più rari da trovare nelle librerie degli italiani. Vengono scansati come se potessero trasmettere una malattia rara e incurabile.
Non disdegno la lettura di un buon romanzo per rilassarmi, ma il saggio dovrebbe essere la colonna portante di ogni lettore, di qualsiasi genere.
Per non parlare dei classici che sopravvivono grazie ai fedelissimi del settore.
Vi invito ad analizzare criticamente la vostra libreria - se non ne avete una, fatevela!- e di contare quanti saggi e classici avete. Scommetto che sono in netta minoranza rispetto ai romanzi.
Fatto ciò, analizzate quanti e quali romanzi avete "scelto di leggere" - intendo tutti quei romanzi che avete scelto dallo scaffale della libreria e del quale non avevate mai, o quasi mai, sentito parlare.
Tutto ciò dovrebbe darvi un'idea di che tipo di lettore siete.
Molti leggono determinati libri perché ne hanno sentito molto parlare o magari perché la serie tv, o il film, ha avuto un successo strepitoso.
Il lettore forte va in libreria, guarda tra gli scaffali e sceglie un libro che, come una sirena, lo ha richiamato a sé.
Leggere apre la mente, ci arricchisce di esperienze e ci rende più forti.
Leggere, leggere e ancora leggere!
FiR
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