Il primo errore è stato respirare. L'inizio di una dipendenza cui è difficile dire no.
Gli errori si capiscono dopo che li si è commessi, perciò è nella loro natura essere dei gran figli di puttana. Errori compiuti sotto gli occhi di spettatori taciturni e condiscendenti, che nascondo la loro ignavia e pigrizia dietro una maschera di finto rispetto. Magari, semplicemente, non gli importa.
Il secondo errore è stato dare retta a quel consiglio maledetto che nessuno segue mai: sii te stesso. Nessuno vuole che l'altro sia se stesso. Onestamente, dal prossimo non ci aspettiamo che sia se stesso, abbiamo delle maschere e degli archetipi da rispettare e perciò non possiamo uscire dal copione.
Inutile continuare a dirci cazzate.
Il terzo errore... mmm... come solito mi manca il terzo punto.
FiR
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